Ogni anno il Comune di Mirandola e l'Unione Comuni Modenesi Area Nord avviano i trattamenti larvicidi nelle caditoie pubbliche per ridurre il numero di zanzare presenti nel territorio e il rischio di diffusione di malattie trasmesse da questi insetti ematofagi.

L’impegno e la costanza nell’esecuzione dei trattamenti nei tombini non deve essere una prerogativa esclusiva della Pubblica Amministrazione perché i tombini nelle aree private presenti nei Comuni sono in numero maggiore rispetto a quelli presenti lungo le strade e nei parcheggi.

II piano regionale per il controllo delle malattie trasmesse dalle zanzare prevede che i Comuni debbano fare i controlli di qualità sull’efficacia dei trattamenti larvicidi e così il Comune di Mirandola con l’ausilio di una ditta incaricata, attiva dal periodo di maggio-giugno i primi controlli nelle aree pubbliche per verificare il buon andamento del piano di controllo degli insetti ematofagi.