Streets for Kids
Il parcheggio della scuola primaria di via Pietri si trasforma in uno spazio di festa

Venerdì 24 ottobre, la scuola primaria di via Pietri di Mirandola ha ospitato l’iniziativa europea Streets for Kids, un progetto che promuove la mobilità sostenibile e la riappropriazione degli spazi urbani da parte dei bambini. L’evento è stato organizzato dal CEAS La Raganella del Comune di Mirandola e sostenuto dalla rete dei Centri di Educazione alla Sostenibilità dell’Emilia-Romagna.
La giornata si è aperta con un piedibus festoso, accompagnato dalla musica travolgente della marching band della Banda Rulli Frulli, che ha animato il percorso casa-scuola trasformandolo in una vera e propria parata. I bambini, accompagnati dai genitori, hanno raggiunto la scuola a piedi, in sicurezza e allegramente, dimostrando come sia possibile vivere la città e questo momento della giornata in modo diverso.
Per tutta la mattinata il parcheggio antistante la scuola si è trasformato in uno spazio didattico all’aperto in cui si sono svolte attività educative e ludiche, pensate per stimolare la creatività, la collaborazione e la riflessione sul tema della mobilità sostenibile. I bambini hanno potuto vivere la strada come luogo di gioco, apprendimento e socialità, in un contesto sicuro e accogliente. Le attività sono state realizzate insieme a La Piccola Carovana Cooperativa Sociale, FIAB Modena, I giochi di Testarlo e la Polizia Locale di Mirandola. Lo spazio del parcheggio è stato inoltre arricchito da abbellimenti donati da un imprenditore Mirandolese.
La buona riuscita della giornata è stata garantita anche dalla collaborazione della maestra Amalia Monteforte, referente per l’Educazione alla Sostenibilità della scuola di Via Pietri, e da tutte le docenti e i collaboratori che hanno accompagnato le classi.
L’iniziativa ha rappresentato un esempio concreto di come le scuole possano diventare protagoniste del cambiamento urbano, promuovendo stili di vita più sani e rispettosi dell’ambiente. “Streets for Kids” non è solo una giornata di festa ma un messaggio forte: le città devono essere pensate anche a misura di bambino, poiché una città a misura di bambino è una città per tutti!
